L’addolcitore va installato sull’entrata generale dell’acqua possibilmente vicino ed ovviamente dopo il contatore. Qualora non si utilizzano filtri dotati di by-pass incorporato, bisogna prevederne uno a 3 valvole. Bisogna inoltre prevedere uno scarico per l’acqua di rigenerazione, una presa di corrente 220V e 2 prelievi di acqua campione, 1 in entrata e 1 in uscita dall’impianto, come prescritto dal D.M. n°443 del 12/90.
La BOMBOLA Contiene le resine scambiatrici di ioni che permettono di trattenere il calcare. E’ costituita da un serbatoio in polietilene atossico avvolto da fibra di vetro che ne garantisce la resistenza alla pressione.
La VALVOLA PROGRAMMATRICE Prodotta in 2 versioni: Volumetrica e Temporizzata. La versione Volumetrica grazie al suo sofisticato programmatore elettronico è in grado di autogestirsi e decidere, in base al consumo di acqua quando effettuare la rigenerazione delle resine. La versione Temporizzata permette la rigenerazione ad intervalli di tempo stabiliti dall’utilizzatore da 1 a 7 volte la settimana e racchiude eccellenti doti di semplicità ed affidabilità.
Il TINO del SALE Dove si forma la salamoia che serve per rigenerare le resine. E’ collegato all’addolcitore per mezzo di un tubo attraverso il quale la salamoia viene aspirato.
Normative e Consigli
AUTODISINFEZIONE In ottemperanza alle disposizioni del D.M. del 12/90 le apparecchiature destinate al trattamento di acqua ad uso potabile devono essere dotate di un dispositivo automatico di autodisinfezione disponibile a richiesta su qualsiasi impianto.
SALE da USARE Per un buon funzionamento dell’impianto si consiglia di utilizzare sempre un sale in postiglioni altamente raffinato e specifico per la rigenerazione delle resine ad uso domestico.